Tecnologie digitali per una formazione di eccellenza nella Business School CUOA
Tradizione e modernità si incontrano nell’esperienza didattica offerta dalla Business School del Nord est a laureati, manager e imprenditori, grazie alle tecnologie Samsung. Intervista a Sara Framarin, Project Leader Master ICT e Francesco Scarano, Responsabile Infrastruttura ICT - CUOA Business School
09-12-2020Nella storica Villa Valmarana Morosini alle porte di Vicenza, da 60 anni CUOA Business School svolge attività di formazione e diffusione della cultura imprenditoriale e manageriale, rivolgendosi a imprenditori, manager, professionisti e giovani neolaureati. Il centro di formazione, uno tra i più importanti in Italia, propone MBA e master, corsi executive e progetti formativi su misura per imprese e professionisti in diversi ambiti: dal General Management alla Finanza d’impresa, dal Marketing all’ICT, dalle Risorse Umane alle Vendite. Il centro di formazione attualmente conta un centinaio di aziende sostenitrici che rappresentano il cuore del tessuto imprenditoriale del Nord est.
Il progetto
CUOA Business School ha intrapreso un percorso di innovazione della didattica, con l’obiettivo di offrire un’esperienza “rinnovata” ai propri clienti. “La nostra scuola si rivolge principalmente ad imprenditori, professionisti e aziende. I nostri clienti ci riconoscono come una Business School storica del nostro territorio, con un’offerta formativa di alto livello in termini di metodologia, contenuti e docenti. Una posizione consolidata nel tempo, che rischiava però di farci percepire dal mercato con un’immagine ormai un po' vecchia” racconta Sara Framarin, Project Leader Master ICT di CUOA Business School. “Abbiamo sentito l’esigenza di offrire un’esperienza didattica diversa, più moderna, introducendo nella scuola degli strumenti tecnologici in grado di portare valore ai nostri clienti”.
Il progetto, iniziato nel 2019, ha riguardato l’introduzione delle nuove tecnologie Samsung sia all’interno delle aule, sia nei corridoi e negli ambienti comuni della villa (hall di ingresso, segreteria, auditorium), con l’obiettivo di creare un’esperienza unica, coinvolgente e di impatto per gli allievi della scuola, integrando tradizione, storia e modernità.
La dotazione tecnologica
Nella fase iniziale del progetto, la scuola si è dotata di 18 monitor Samsung fuori porta da 13 pollici, posizionati fuori dalle aule per la visualizzazione dell’informativa in tempo reale sulle lezioni in corso. I dispositivi sono integrati con il sistema gestionale della scuola che gestisce anche la pianificazione delle aule. “Avevamo necessità di trovare dei monitor a colori, di piccole dimensioni, che potessero essere facilmente posizionati sulle pareti all’esterno di ogni aula. Quando Samsung ha lanciato questo prodotto, siamo stati tra i primi ad acquistarlo e si è rivelato la soluzione ideale per le nostre esigenze” afferma Francesco Scarano, Responsabile Infrastruttura ICT di CUOA Business School. Per la visualizzazione dell’informativa di quattro aule contigue dotate di un unico accesso - in quanto realizzate nello spazio che, storicamente, ospitava le cantine della villa - la scuola si è invece dotata di un pannello Samsung da 32 pollici suddiviso in quattro sezioni, che si è rivelato la soluzione più opportuna per lo spazio a disposizione.
La scuola sta inoltre procedendo con l’installazione delle lavagne interattive Samsung (Flipboard), al momento presenti all’interno di tre aule, con l’obiettivo non solo di offrire un’esperienza didattica nuova, più moderna e interattiva ai propri allievi, ma anche di semplificare la fruizione dei contenuti delle lezioni e di ridurre i costi legati a carta e altro materiale scolastico.
“Durante le lezioni, i nostri docenti hanno sempre usato i blocchi per lavagna a fogli mobili che, evidentemente, implicano un grosso consumo di carta e di pennarelli. Inoltre, i contenuti delle lezioni non erano di immediata fruizione per i nostri allievi, costretti a dover trascrivere gli appunti del docente o a fotografarli con lo smartphone” racconta Scarano. “Con l’utilizzo delle Flipboard Samsung, il docente è in grado di salvare i contenuti della lezione.
Il progetto non si è limitato all’adozione di tecnologie in aula, ma ha riguardato anche gli altri ambienti della scuola, con l’obiettivo di creare una nuova esperienza per gli allievi a 360 gradi.
All’ingresso e in Segreteria, la scuola ha implementato dei totem informativi che mostrano la programmazione in corso e prevista nelle diverse aule. Il totem Samsung con monitor da 55 pollici posto nell’hall d’ingresso è suddiviso in tre aree in cui, insieme all’informativa sulle lezioni, viene trasmesso il video istituzionale della scuola, oltre ad altre informazioni che riguardano attività ed eventi in programmazione.
Infine, CUOA Business School ha deciso di dare un aspetto nuovo e moderno anche al suo Auditorium, un’aula da 80 posti utilizzata non solo per i Master e gli MBA, ma anche per l’organizzazione di eventi. “Dal punto di vista tecnologico, l’Auditorium era allestito con una semplice postazione PC e un videoproiettore, una tecnologia che ormai ci stava un po' stretta” racconta Sara Framarin. “Essendo un’aula ad anfiteatro molto particolare, curata da un architetto, sentivamo la necessità di “vestirla” con una tecnologia più innovativa e coinvolgente: abbiamo scelto il videowall 3x3 con monitor da 55" di Samsung, una parete intera attrezzata per la proiezione del materiale didattico, in grado di dare una sensazione immersiva che non siamo riusciti a trovare in altre soluzioni tecnologiche”.
Perché Samsung
Dopo aver valutato i fornitori presenti sul mercato, CUOA Business School ha scelto i dispositivi tecnologici Samsung per l’ottimo rapporto prezzo/prestazioni e per le caratteristiche, sia tecniche che di design, che andavano a soddisfare perfettamente le esigenze didattiche e di comunicazione della scuola.
“Eravamo alla ricerca di una tecnologia che potesse essere utilizzata in autonomia dal Marketing, senza un supporto continuativo dell’IT. Al nostro interno, infatti, le aree Marketing e IT lavorano in stretta collaborazione su diversi progetti trasversali, come la gestione del sito web istituzionale e del canale eCommerce. Tutti i contenuti e la grafica della comunicazione istituzionale e informativa (notizie, eventi, convegni, programmazione delle lezioni) vengono prodotti e gestiti dal Marketing. Nel momento in cui si è deciso di implementare dei dispositivi digitali (totem e monitor) su cui pubblicare questi contenuti, ci siamo trovati di fronte ad una procedura complessa, che il Marketing non riusciva a gestire in autonomia” racconta Sara Framarin. Inizialmente, la scuola aveva implementato un totem informativo di un altro fornitore, dotato di un player proprietario di difficile gestione e integrazione con il sistema gestionale. “Per noi era fondamentale trovare una soluzione in grado di integrarsi con i sistemi informatici e i database della scuola e di rendere più semplice e rapida la pubblicazione delle informazioni/comunicazioni da parte del Marketing. Inoltre, avevamo bisogno di pannelli che fossero dotati di un buon livello di visibilità e che funzionassero anche in modalità wifi, in quanto non sempre è possibile utilizzare cavi di rete per il collegamento dei dispositivi all’interno dell’edificio. Solo i dispositivi Samsung sono stati in grado di soddisfare tutte le specifiche da noi richieste e di configurarsi quindi come soluzione ideale per la realizzazione del progetto”.
Non solo caratteristiche tecniche, ma anche aspetti legati al design dei dispositivi hanno contribuito alla scelta delle tecnologie Samsung. Nel caso del videowall installato nell’Auditorium, la scuola ha optato per gli schermi Samsung in quanto gli unici sul mercato, al momento dell'acquisto, ad avere un bordo con uno spessore molto sottile. “Eravamo preoccupati che i bordi tra uno schermo e l’altro potessero disturbare gli allievi che dovevano seguire la lezione” racconta Francesco Scarano. “Ci siamo invece resi conto che i bordi dei pannelli Samsung sono praticamente impercettibili rispetto alla visualizzazione dello schermo. Alcuni tra i nostri clienti più importanti - imprenditori che frequentano Master ed Executive MBA - ci hanno fatto i complimenti per l’allestimento tecnologico dell’aula. Il progetto ha suscitato anche l’interesse di alcuni che ci hanno chiesto informazioni per poterlo replicare all’interno della propria realtà aziendale. In quel momento abbiamo capito che con Samsung avevamo fatto davvero centro”.
Il Partner
Per la realizzazione del progetto, CUOA Business School si è affidata a Gamma Spa, società ICT di Verona specializzata in progetti di Digital Transformation, con cui la scuola vanta un rapporto consolidato. Da anni Gamma Spa supporta la Business School nello scouting di soluzioni per la didattica, in ambito sia hardware che software.
“Gamma è una realtà del territorio con cui abbiamo instaurato un rapporto di fiducia reciproca: facendo parte del nostro club di soci sostenitori ed essendo stata anche nostra cliente partecipando ad attività di formazione organizzate dalla scuola, Gamma conosce da vicino il nostro business ed è in grado, più di altri fornitori, di comprendere realmente le nostre esigenze” afferma Sara Framarin.
“Il rapporto consolidato con Gamma ci ha permesso di accorciare i tempi della fase di scouting della soluzione tecnologica. Quando si decide di fare un investimento importante come quello messo in campo dalla nostra scuola, è fondamentale avere un partner che capisce le tue esigenze e ti aiuti a realizzarle.”