Come unirsi al gruppo dei Professionisti 3.0
Un lavoro smart per una carriera multiforme
Credi di far parte dei Professionisti 3.0? Persone così dinamiche non si lasciano di certo definire da un elenco, ma allora cosa li contraddistingue? Sfidano le convenzioni, sanno destreggiarsi fra diversi ruoli, amano la libertà, uniscono tecnologia e creatività, fanno del mondo il proprio ufficio, e non pongono limiti all'orario di lavoro.
Ti suona familiare? I multi-professionisti si svincolano dai ruoli fissi per diventare imprenditori dei propri progetti e delle proprie passioni: si passa dal ruolo di commerciale-contabile di una start-up a quello di un istruttore di fitness. Diventa facile fare entrambe le cose e molto altro ancora. La serie Galaxy Note e gli altri dispositivi di nuova generezione hanno favorito questo multi-tasking nella sua totalità: prendendo appunti con la S Pen o usando Samsung DeX è possibile vivere un'esperienza in modalità desktop dirattamente con lo smartphone. In questo modo, tuttti possono gestire al meglio ogni aspetto del proprio profilo professionale ovunque e in qualunque momento. E se lo spazio di LinkedIn per la qualifica lavorativa non ti va bene...allora sei davvero un Professionista 3.0!
Secondo alcune indagini di Euromonitor il 62% della generazione futura sarà probabilmente costituita da imprenditori, e gli analisti di Stylus sostengono che entro il 2020 i lavoratori da remoto statunitensi saranno circa 105 milioni. Si tratta di numeri in aumento a cui approcciarsi in maniera realistica: il freelance che lavora con il pc in una spiaggia caraibica è solo un mito. Se vuoi essere un Professionista 3.0 di successo, ci sono determinare strategia per "multi-lavorare" senza perdere soldi, cervello e motivazione.
Contrasta l'esaurimento
Autonomia, indipendenza e possibilità illimitate: cosa si può volere di meglio? Più sonno - rispondono i Professionisti 3.0. Il 25% dei membri della maggiore rete imprenditoriale mondiale dichiara un senso di leggero esaurimento e il 3% afferma di sentirsi gravemente esaurito. Uno dei motivi di questo problema sembra essere proprio la mancanza di riposo. L'Harvard Business Review sostiene che le persone colpite da questa spossatezza non abbiano un rapporto di "passione armoniosa" con le proprie start-up, bensì una "passione ossessiva", che li spinge a lavorare in modo compulsivo. In altri termini, lavorano sodo ma non sempre in modo smart. Dunque, bisogna ripartire dalle basi: dare importanza al riposo, all'alimentazione, all'attività fisica e al tempo lontano da schermi e display, monitorando i propri progressi su Galaxy Watch. E senza aver paura di prendere un giorno di ferie!
Punta sul co-working
Stando ai dati dell'Economist, oltre due millenial su dieci si sentono soli o non hanno amici. Chi lavora da remoto, senza l'infrastruttura del lavoro tradizionale e il classico brusio dellla vita da ufficio, probabilmente conosce bene questa sensazione. Non è però una verità assoluta: essere freelance non significa necessariamente doversi sentire isolati. Porta il tuo Galaxy Book in uno spazio di co-working, in una biblioteca o in un bar: molti sono a misura di freelance, con prese di corrente per dispositivi sempre in funzione e caffeina in abbondanza per menti assonnate, tutto in un'atmosfera amichevole. E che dire dei tuoi contatti sui social network? Potreste incontrarvi per lavorare insieme, non solo online ma anche nella vita reale.
Trova un mentore
A chi puoi rivolgerti per acquisire nuove competenze? Quando lavori al massimo per la tua attività o costruisci la tua carriera, esplorare nuovi scenari o fare un passo indietro per riflettere sulla strategia può sembrarti uno sforzo insostenibile. Stando a UPS Store, l’88% degli imprenditori pensa che avere un mentore sia preziosissimo. Non solo: SCORE, un’associazione non-profit per le piccole imprese, afferma che il 70% delle aziende dotate di mentore sopravvive almeno per cinque anni, più del doppio rispetto a quelle che ne sono prive. Fare networking è cruciale, offline così come online. Partecipa ai forum e agli eventi del tuo settore, segui sui social network le persone che ammiri e iscriviti a programmi di mentoring: troverai ispirazione e sostegno.
Proteggi la tua produttività
Una notifica. “Bing!”. Una notizia. Un tweet. 9 messaggi. 5 Whatsapp. “Bing!”. I rumori delle notifiche sono un dilemma costante per il Professionista 3.0, perché possono sempre annunciare qualcosa di importante: un like per un nuovo prodotto, un retweet da parte di un influencer, un messaggio da un investitore. Fai però attenzione alla trappola dello scorrimento compulsivo e dell’ansia da social media. Dividi mentalmente la tua giornata in archi di 20 minuti o di un’ora, pensa a cosa vuoi ottenere in ciascun periodo e usa la tecnologia per essere davvero creativo. La S Pen di Galaxy Note è perfetta per i Professionisti 3.0 che vogliono annotare le proprie idee (anche su un display spento) e metterle in azione subito, senza dover lottare contro un business plan forense. Sii smart e usa il tuo Note per concentrarti su ciò che conta davvero.