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Generation17: i leader di oggi
per un domani migliore

Scopri gli innovatori di Samsung x UNDP che costruiranno un futuro migliore.

In partnership con il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (United Nations Development Programme, UNDP), Samsung continua a mettere in risalto le voci, le storie e l’ingegno dei giovani leader impegnati a lasciare il segno nel mondo.

Sin dal suo lancio nell’ottobre 2020, l’iniziativa Generation17 di Samsung e UNDP offre consulenze, tecnologia e opportunità di networking ai giovani attivisti le cui iniziative siano comprese nei 17 obiettivi globali: un appello universale all’azione per mettere fine alla povertà, proteggere il pianeta e diffondere pace e prosperità per tutti entro il 2030.

Scopri i nuovi rivoluzionari che lavoreranno con il gruppo iniziale di giovani leader per accelerare il passo nel raggiungimento degli obiettivi globali.

Daniel Calarco, 23, Brasile

“Non posso fare tutto, ma posso fare qualcosa che mobiliti, raggiunga e spinga le persone a lavorare con me.”

Crescendo nelle favelas di Rio de Janeiro, Daniel Calarco ha vissuto l’impatto della disuguaglianza e della marginalizzazione in prima persona. Tra violenza e difficoltà di accesso all’istruzione, dice che “la semplice sopravvivenza era uno degli obiettivi principali”.

A 11 anni, Daniel vince un concorso scolastico che lo indirizza verso le risposte alle sue sempre più numerose domande sulla disuguaglianza sociale. A 18 anni fonda Observatório Internacional da Juventude (International Youth Watch), una comunità basata sulla tecnologia per informare migliaia di giovani sugli obiettivi globali e migliorare le opportunità delle comunità ai margini. Daniel si è da poco laureato come avvocato per i diritti umani: un altro passo verso la mobilitazione di sempre più suoi coetanei che, come lui, pensano che troppe persone vengano lasciate indietro e vogliono mettere in discussione lo status quo. “Il mondo cambia di continuo”, dichiara. “Abbiamo il dovere di migliorare ciò che non possiamo cambiare”.

Nadine Khaouli, 25, Libano

“La tecnologia mi permette di far sentire la mia voce, trasmettere il mio messaggio al mondo, far luce sulle vere esigenze e creare una comunità internazionale di innovatori.”

Il 4 agosto 2020, Nadine Khaouli stava viaggiando in auto dal suo villaggio a Beirut, quando una violenta esplosione ha sconvolto la capitale millenaria, uccidendo oltre 200 persone e costringendo all’evacuazione altre 300.000. La missione di Nadine per mettere fine alla povertà e offrire dignità essenziale alla popolazione del Libano divenne ancora più importante.

Il giorno dopo, si recò sul posto insieme al suo team Kafe be Kafak (mano nella mano) per aiutare a gestire la crisi, fornendo aiuto e riparo alle famiglie sgombrate. Avendo a cuore il benessere del popolo libanese, Nadine usa i social media per comunicare agli altri i suoi sforzi umanitari e chiedere maggiore trasparenza alle agenzie governative. In qualità di delegato per lo sviluppo giovanile in Libano per l’UNDP, Nadine porta la sua rivendicazione dei diritti umani in tutto il mondo, conducendo workshop virtuali e formazione per i giovani del pianeta, in linea con gli obiettivi globali.

Yejin Choi, 26, Corea del Sud

“Tutti possono usare le loro capacità per aiutare il prossimo. Cambiare la vita di un essere umano può cambiare il mondo.”

Due mesi prima di cominciare l’università, Yejin Choi ha cominciato a fare da tutor a dei bambini in una comunità disagiata. Quasi immediatamente, ha notato che ai bambini, specialmente a quelli affetti da disabilità, mancavano le risorse educative. Col tempo, ha sfruttato la sua formazione in terapia cognitiva per creare un percorso annuale con lo scopo di aiutare centinaia di famiglie.

Tuttavia, a distanza di un solo mese, solo il 5% dei genitori continuava a utilizzarlo. Capendo che serviva una soluzione più semplice, Yejin si è rivolta alla tecnologia e ha creato DoBrain, un programma di apprendimento basato su video a cui i bambini possono accedere da smartphone, tablet o PC. Oggi, DoBrain sta crescendo a livello internazionale e ha avuto un impatto positivo su decine di migliaia di bambini in tutto il mondo.

Yurii Romashko, 28, Ucraina

“Crediamo nel digitale. Crediamo negli innovatori tecnologici che possono pensare a livello globale, agire a livello locale e cambiare il mondo nel futuro prossimo.”

Yurii Romashko mette in pratica la sua passione per l’analisi dei dati per gestire la corruzione pubblica e fare progredire la trasparenza nella salute e nelle questioni sociali in Ucraina. Nel 2013 ha co-fondato l’Institute of Analysis and Advocacy (IAA), incluso nei primi 100 think tank dell’Europa centrale e orientale.

In risposta alla pandemia di COVID-19, l’IAA ha creato una dashboard pubblica per offrire informazioni trasparenti sul prezzo dei beni sanitari e di consumo. Yurii, laureato in giurisprudenza, considera l’analisi e la tecnologia come componendi fondamentali della sua missione: creare un ecosistema adatto alla governance responsabile, allineato agli obiettivi globali, per permettere alle persone di fare scelte più informate e basate sui dati.

Un’illustrazione multicolore della mappa dei continenti. Otto attivisti del programma Generation17 sono indicati in riquadri di colore diverso sulla mappa. Al di sopra di ogni foto, un’etichetta descrive l’obiettivo di sviluppo sostenibile principale del leader: Daniel - Brazil (16. Pace, giustizia e istituzioni solide), Maximo - Argentina (13. Lotta contro il cambiamento climatico), Sadya - Mali (5. Parità di genere), Yurii - Ukraine (9. Industria, innovazione e infrastrutture), Nadine - Lebanon (1. Sconfiggere la povertà), Tafara - Zimbabwe (11. Città e comunità sostenibili), Yejin - South Korea (4. Istruzione di qualità), Shomy - Bangladesh (6. Acqua pulita e servizi igienico-sanitari). Un’illustrazione multicolore della mappa dei continenti. Otto attivisti del programma Generation17 sono indicati in riquadri di colore diverso sulla mappa. Al di sopra di ogni foto, un’etichetta descrive l’obiettivo di sviluppo sostenibile principale del leader: Daniel - Brazil (16. Pace, giustizia e istituzioni solide), Maximo - Argentina (13. Lotta contro il cambiamento climatico), Sadya - Mali (5. Parità di genere), Yurii - Ukraine (9. Industria, innovazione e infrastrutture), Nadine - Lebanon (1. Sconfiggere la povertà), Tafara - Zimbabwe (11. Città e comunità sostenibili), Yejin - South Korea (4. Istruzione di qualità), Shomy - Bangladesh (6. Acqua pulita e servizi igienico-sanitari).

Fai il primo passo per unirti ai giovani leader che vogliono dar vita a un mondo migliore

Scopri i 17 obiettivi globali e dona alla causa che ti sta a cuore. Che si tratti di sconfiggere la fame, combattere le disuguaglianze o pulire il pianeta, gli utenti Galaxy possono scaricare e usare l’app Samsung Global Goals­ per mettere in azione ciò che hanno appena imparato.

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